Statuto diocesano

Statuto diocesano (11 novembre 2004)

Preambolo

in applicazione degli art. 2, 6 e 23 della legge sulla Chiesa cattolica del 16 dicembre 2002, considerata opportuna l’occasione di riaffermare il carattere vincolante delle strutture ecclesiali previste dal Codice di diritto canonico, attive nella realtà della Diocesi di Lugano, tenuto presente il primato della coscienza personale in materia religiosa ed ecclesiale, ritenuto che non una semplice legge umana, ma il servizio ecclesiale, personale e comunitario, sia determinante per la vitalità pastorale di una Chiesa particolare, alla quale sono finalizzate le attività amministrative e finanziarie, il Vescovo di Lugano, con l’adesione dei fedeli chierici e laici, rappresentati dai consigli pastorale e presbiteriale diocesani, emana il presente Statuto diocesano:

I. Norme introduttive

Legittimazione

Campo di attività

1 Lo Statuto disciplina i rapporti fra fedeli ed enti ecclesiastici e fra gli stessi enti ecclesiastici,

2 In particolare esso fissa le norme di gestione finanziaria della Diocesi di Lugano e stabilisce

Ordinario

II. I soggetti e i loro diritti e doveri

Appartenenza

Uscita dalla corporazione ecclesiastica

5. 1 Il fedele che intende uscire dalla corporazione ecclesiastica deve darne comunicazione

2 Con la dichiarazione di uscita la persona è liberata da ogni diritto e da ogni dovere nei

Riammissione

Diritti e doveri

1 Tutti i fedeli partecipano alla vita della Chiesa ai sensi dei cann. 208-223 (diritti e obblighi di

2 Inoltre, i fedeli laici collaborano con il clero a livello parrocchiale e diocesano per il buon

III. Gestione finanziaria della Diocesi

Principi

8. La gestione finanziaria è retta dai principi:

Composizione della Commissione

finanziaria diocesana

9. 1 La Commissione finanziaria diocesana è composta:

2 Esiste incompatibilità fra il mandato di membro dell’Assemblea diocesana dei delegati e

3 Sia per i delegati vescovili che per i rappresentanti dei Vicariati il limite di eleggibilità è fissato

Compiti della Commissione

10. La Commissione finanziaria diocesana deve assicurare alla Diocesi una gestione finanziaria

Competenze della Commissione

11.

1 La Commissione finanziaria diocesana deve:

2 Nessuna spesa superiore a fr. 50 000.-- riguardante un solo oggetto può essere effettuata

Decisioni della Commissione

12. 1 Le decisioni della Commissione finanziaria diocesana sono prese a maggioranza semplice

2 Per impegni finanziari a carico della Diocesi superiori a fr. 2 000 000.-- è richiesta la

3 Il Vescovo diocesano può opporsi alle decisioni della Commissione finanziaria diocesana

4 Se, entro dieci giorni dalla data in cui sono state portate a sua conoscenza, il Vescovo

Collaborazione con l’Economato diocesano

13. La Commissione finanziaria diocesana svolge il suo operato in stretta collaborazione con

Preventivo

14.

1 Il preventivo è allestito dall’Economato diocesano sotto la direzione e responsabilità della

2 Il Vescovo diocesano farà conoscere la sua decisione entro 20 giorni dalla data in cui il

IV. Revisione e approvazione dei conti

Ufficio di revisione dei conti

15. L’Ufficio di revisione dei conti è composto da due revisori dei conti eletti per la durata di

Approvazione dei conti preventivi e dei consuntivi

16. 1 Il preventivo, elaborato dall’Economato sotto la direzione della Commissione finanziaria e

2 L’Assemblea diocesana dei delegati approva a maggioranza semplice i conti preventivi e

3 In caso di non approvazione, i conti consuntivi tornano alla Commissione finanziaria per la

V. Assemblea vicariale dei delegati

Elezione

17. 1 L’Assemblea vicariale dei delegati è composta dai delegati delle Parrocchie, eletti a norma

2 Le Assemblee parrocchiali possono eleggere un solo delegato che potrà anche essere un

3 L’Assemblea vicariale è convocata dal Vicario foraneo quindici giorni dopo l’elezione dei

Compiti

18. L’Assemblea vicariale dei delegati elegge a maggioranza semplice:

VI. Assemblea diocesana dei delegati

19. L’Assemblea diocesana dei delegati è composta dai laici membri del Consiglio pastorale

20. L’Assemblea diocesana è retta da un regolamento che entra in vigore dopo l’approvazione

21. L’Assemblea diocesana si riunisce almeno due volte l’anno e ha le seguenti competenze:

VII. Vigilanza sulla gestione dei beni ecclesiastici

Principio

22. 1 A norma dell’art. 5 cpv 1 della legge sulla Chiesa cattolica e del can. 1276 del CIC spetta

2 La vigilanza dell’Ordinario è finalizzata a evitare gravi negligenze e arbitrii

Vigilanza sulle Parrocchie

23.

1 Nei confronti delle Parrocchie la funzione di vigilanza dell’Ordinario comprende:

2 I benefici e le prebende parrocchiali, a norma dell’art. 19 della legge, sono beni parrocchiali e

Vigilanza su altri enti ecclesiastici

24. Nei confronti degli altri enti ecclesiastici la funzione di vigilanza dell’Ordinario è esercitata in

VIII. Partecipazione finanziaria delle Parrocchie

e compensazione interparrocchiale

Collaborazione

25. La Diocesi e le Parrocchie collaborano in modo solidale e trasparente per favorire un aiuto

Costituzione del Fondo di partecipazione

26. È costituito un Fondo di partecipazione relativo alla compensazione finanziaria

Defìnizione di compensazione

27. Per compensazione finanziaria interparrocchiale si intende la determinazione dei sussidi della

Domande

28. Le Parrocchie in difficoltà possono inoltrare domanda di sussidio motivata per investimenti e

Decisioni

29. 1 La Commissione finanziaria decide secondo il proprio libero apprezzamento e le possibilità

2 La Commissione finanziaria elabora il relativo regolamento che dovrà essere approvato

IX. Revisione dello Statuto

Entrata in vigore

30.

1 Il presente Statuto, dopo l’approvazione del Vescovo diocesano e la ratifica del Consiglio di

2 La revisione totale o parziale dello Statuto può essere richiesta:

1 Entrata in vigore: con la pubblicazione sulla Rivista della Diocesi di Lugano - Gennaio-Febbraio 2005.

3 La revisione dello Statuto è demandata ad una commissione formata da cinque delegati

X. Disposizioni finali transitorie

Diritto sussidiario

31. Per quanto non stabilito dal presente Statuto fanno stato le norme della legge sulla Chiesa

Abrogazioni e conferme

32. 1 E abrogato il decreto per la gestione finanziaria della Diocesi di Lugano, del 19 dicembre

2 È confermato il regolamento dell’Economato diocesano, del 29 aprile 2002. Approvato dai Consigli diocesani, Presbiterale e Pastorale, convocati in seduta congiunta, mercoledì 10 novembre 2004. Approvato dal Vescovo di Lugano, mons. Pier Giacomo Grampa, in data 11 novembre 2004. Approvato dal Consiglio di Stato con ris. gov. n. 5459 del 7 dicembre 2004. Pubblicato nel BU 2004 , 437.